Antonio B. • 1 recensione
2 febbraio 2025
2/10Consiglio vivamente di non andare senza aggiungere altro . Poteva starci tutto dalla locanda in pieno stato di abbandono alla cucina da chiudere ma essere pure truffati sul prezzo decisamente no . Ho pagato in 4 persone 130 euro non ha fatto nessuno sconto anche se mi spettava il 20% . Scappate
Mirco C. • 2 recensioni
25 gennaio 2025
10/10Un tuffo indietro nel tempo. L unico vero Oste rimasto a Modena, il Sig. Claudio, vi accoglie in questa locanda rimasta come un tempo dove si respira il passaggio di tanti commensali famosi e non. Menu del giorno , tutto fatto in casa , materie prime poche ma vere e genuine. Sulle portate non si tira indietro nel portarvi un bis. I racconti dell’oste accompagneranno i piatti rendendoli ancora più gustosi. Un locale che sa di storia , di vero, di accoglienza e passione per la ristorazione. Più unico che raro. Consigliato a tutti almeno una volta . Ritorneremo di certo.
Caterina G. • 43 recensioni
25 gennaio 2025
4,5/10La location dall esterno non invita ad entrare , dentro invece ha la sua particolarità, rustico , intimo e sa di casa dei nonni di un tempo.. L oste , un grande attore 🏆,merita l oscar per il teatrino di recitazione che attua tutte le volte esprimendo complimenti ai clienti per essere stati fortunati a trovare proprio in data serata quella tale prelibatezza (in realtà i piatti sono sempre quei 4 e cosa ancora più grave il cibo è di bassa qualità senza sapore a parte le polpette che erano dure , enormi ,senza gusto ma piene di sale).🤔 comunque dí davvero immangiabile non c era nulla … La recita dell oste continua anche in cassa , i clienti pur consapevoli che c’è un prezzo fisso, di 35 €, subiscono l’oste che spara un prezzo più alto per poi sentirsi dire che pagheranno i 35 € sempre per fingere con il cliente di essere stato trattato super bene. Tutto sommato è stato divertente e l Oste fa anche tenerezza nei suoi tentativi di adulazione interessata….🥹
Elena T. • 28 recensioni
23 gennaio 2025
4,5/10Locale Vintage, atmosfera suggestiva, d’altri tempi Cameriere molto educato e cordiale, peccato che la cucina viva nel passato, piatti di bassa qualità e un proprietario poco propenso alle esigenze dei commensali. Stasera non abbiamo avuto la possibilità di scegliere le portate, c’era un menù fisso, purtroppo questo non c’era stato comunicato e non vi erano opzioni per eventuali allergie/intolleranze.
Stefano C. • 40 recensioni
28 dicembre 2024
8/10Locale d’altri tempi con una filosofia del cibo dei nostri “nonni”.. menu che varia a seconda delle materie prime fresche disponibili al momento
Adele M. • 112 recensioni
25 dicembre 2024
10/10cibo buonissimo con servizio curato
Mauro S. • 1 recensione
25 dicembre 2024
8/10pranzo di Natale quindi menù fisso ,tutto buono , intrattenimento del titolare con aneddoti su personaggi famosi transitati in osteria,prezzo in linea .
Elisa G. • 3 recensioni
14 dicembre 2024
10/10atmosfera d'altro tempi e accoglienza calorosa... è quello che ti aspettiamo da un'osteria! "menù fisso" serale, molto buono e tipico del posto. consigliato!
Valentina C. • 2 recensioni
8 dicembre 2024
9/10+1Ottima trattoria. il menù è fisso e composto da: minestraccia, tortellini "dell'ingegnere" - l'oste vi racconterà perché si chiamano così -, polpette di carne con purè di patate e cotiche coi fagioli. Per finire, polenta dolce e amaro di produzione della casa al karkadé e aceto balsamico di Modena. Ill tutto accompagnato da una caraffa di vino Ciliegino. Ambiente rustico, personale cortese che garantisce un servizio molto veloce e proprietario sicuramente pittoresco.
Andrea L. • 5 recensioni
23 novembre 2024
2/10Buon appetuto a titti alla faccia del marchettaro ci vuole coraggio a fare pubblicità ad un posto del genere, volevo solo ricordarti che il rancido non è un sapore antico ma è cibo in decomposizione....i tortellini sono un altra roba ...che strano non dire e non scrivere il prezzo del menù pranzo 35 euro a testa e finirete in bellezza con la sbrisolona del discount spacciata per torta di polenta
Giancarlo V. • 1 recensione
10 novembre 2024
10/10Siamo stati domenica 11 novembre presso l'osteria, appena si varca la soglia d'ingresso riconosci profumi che ti portano indietro nel tempo, l'accoglienza da parte del proprietario, credo Sig. Luigi, è quella di una persona che ha dedicato la vita alla sua attività che ama soddisfare il cliente facendoti immergere nelle pietanze che arriveranno. Esperienza unica che consiglio a tutte le persone che odiano le cucine del fast food e futuristiche, i sapori sono veramente unici e l'accoglienza è sempre garbata e pronta a concedere il bis delle pietanze. Minestra e tortelli buonissimi, polpette e purè eccellenti. Che dire del caffè alle erbe e dell'amaro fatto in casa. Tutto veramente al top. Mi rammarica solo non abitare da quelle parti.
Alberto P. • 37 recensioni
1 novembre 2024
10/10Locale tipico che richiama le atmosfere di una volta. Il titolare, con i suoi racconti e la descrizione dei piatti, contribuisce a rendere piacevole e interessante il pasto. Il menù è composto da pochi piatti, ma tutti ottimi e abbondanti. Il prezzo è assolutamente nella media. Ottimo anche il vino che ha apprezzato anche mia moglie nonostante non beva praticamente mai!
Federica Z. • 4 recensioni
31 ottobre 2024
2,5/10Impertinenza e locale sporco, cibo dall’aspetto avanzato/riscaldato. Non si sa quanto costi il Menu fisso(unica cosa dispinibile essendo osteria) . Fanno pagare dal 30€ in su a simpatia loro per le stesse cose . Non lo consiglio affatto
Raffaella V. • 1 recensione
2 novembre 2024
2/10Esperienza pessima, per la qualità del cibo e la continua presa in giro. Il menu fisso e’ il medesimo da anni ( minestraccia, tortellini dell’ingegnere, polpette con pure’ e polenta dolce), ma in particolare i tortellini vengono spacciati come una prelibatezza occasionale preparata 3 o 4 volte l’anno in occasione della visita di un fantomatico ingegnere della Ferrari e sarebbero senza carne, ma con prelibato ripieno di barbabietola ( x giustificare il colore rosso) e parmigiano. In realtà sono dei classici tortellini di carne per giunta industriali. Il pure e’ quello in busta, la polenta dolce e’ praticamente una sbrisolona ( con tanto di burro e zucchero, altro che miele) Infine il costo del menu’ non e’ affisso o esposto, tanto che lo sconto the Fork non esiste: il proprietario dice un po’ di più 35 al posto di 30 euro ( riportato in tutte le recensioni) e poi dice di fare lo sconto abbadando a 30. Consiglierei un po’ più di onestà e qualità! Da NAS!
Eleonora P. • 16 recensioni
26 ottobre 2024
9,5/10Vicinissima all'uscita dell'autostrada e comoda per una scappata veloce prima di ripartire. Un'osteria d'altri tempi, con menù semplice ma molto buono. il proprietario simpaticissimo viene anche a raccontarti aneddoti passati, se graditi ovviamente. Abbiamo seguito il suo consiglio e fatto un assaggio di tutto (2 primi, 2 secondi, contorno e dolce) più un quartino di vino della casa e assaggiando il "caffè" della casa che è una miscela di orzo e ghiande. Speso una trentina di euro a testa.
Carlotta A. • 4 recensioni
13 ottobre 2024
2/10Menù fisso con prezzo rivelato alla fine del pranzo . In cassa ci hanno sparato 45 euro a persona (2 adulti e due bimbi di 2 e 4 anni) . Alla mia lamentela mi hanno fatto lo sconto facendomi pagare in tutto 90 euro. Ma è normale che mi imponi il menù fisso e mi spari il prezzo solo alla fine? Boh
Samy P. • 1 recensione
5 ottobre 2024
8/10Un'osteria devo il tempo si è fermato, immersa nel verde della campagna, non ci sono menù dove poter scegliere una varietà infinita di piatti, ma si possono assaporare i piatti della cucina povera modenese, ingredienti del territorio, freschi di stagione... Dove alla fine del pasto puoi dire "Era così che mia nonna lo faceva". Sei subito accolto dall'oste, un padrone di casa fantastico, che ti amalia con i suoi racconti e ti fa riscoprire i sapori genuini di un tempo.
Giuseppe R. • 1 recensione
28 settembre 2024
9,5/10Andateci presto, un ristorante storico che scomparirà con il proprietario
Alessandro B. • 4 recensioni
29 settembre 2024
10/10Non è facile descrivere le sensazioni di un posto dove sembra che il tempo si sia fermato. Qui si respira e si mangia come una volta, menu semplice, niente cucina moderna (per carità ben venga anche la varietà che abbiamo oggi) solo sapori genuini che possono anche non piacere. Il purè di patate fatto con le patate schiacciate anche leggermente grumoso, la polpetta di carne macinata fine , la "minsetraccia" con pomodoro spremuto a freddo. Sono riaffiorati i ricordi di quando ero bambino, come cucinava mia madre. L'oste gentie che racconta i piatti, il tovagliato rigorosamente di stoffa. Un esperienza che consiglio di fare , almeno una volta.
Sara d. • 2 recensioni
27 settembre 2024
3/10Ci fermiamo per caso, in viaggio verso il Nord, in attesa che si sblocchi l'A1. Non esiste un menu alla carta su cui applicare lo sconto, l'anziano oste ci intrattiene con aneddoti sull'Ingegner Ferrari, presunto frequentatore abituale dell'osteria. Racconta che, guarda caso, proprio a pranzo c'era un raduno di ferraristi, ma non si sono presentati all'evento e il menu fisso del pranzo, dedicato a Ferrari, è disponibile anche per la cena. Che fortuna! Menu tipico della tradizione: minestrone, tortellini senza carne, cotiche coi fagioli, polpette, purè e torta di polenta. Veniamo storditi da tante parole e alla fine paghiamo 120 euro in 4! Risaliti in auto scopriamo leggendo alcune recensioni che a tutti succede lo stesso da anni. Raduno dei collaudatori della Ferrari, menu fisso disponibile per caso, impossibilità di scegliere. Una recita ripetuta e reiterata e noi, protagonisti nostro malgrado, di questa recita. A parte il gentile cameriere, una commedia buffa con truffa.
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