
Verdure invernali: quali sono e perché portarle in tavola
Chi ha detto che le verdure invernali sono poche e prive di sapore? In questa stagione, le giornate sono corte e fredde, ma la natura non si ferma di certo davanti a così poco. Sottoterra o alla luce di un timido sole, questi ortaggi crescono rigogliosi e meritano di trovare spazio sulla nostra tavola per la loro varietà, i loro benefici nutrizionali e il loro contributo in favore di un mondo più sostenibile.
Quali sono le verdure invernali?
L’elenco delle principali verdure invernali comprende verze, cavoli, cavolfiori, cavoletti di Bruxelles, rape, broccoli, cicoria, radicchio, catalogna, puntarelle, indivia, lattuga, valerianella, rucola, patate, topinambur, barbabietole, carote, cipolle, spinaci, sedano, coste, bietola, finocchi, carciofi e cardi.
Quali sono i cibi invernali?
Le verdure sono alla base di zuppe e minestroni, i nostri principali alleati contro il freddo nelle lunghe sere invernali. In questa stagione, è anche consigliato aumentare il consumo di frutta secca, come noci, nocciole e mandorle, che aiutano a rafforzare le difese immunitarie e a proteggere la pelle.
Tre buoni motivi per portare in tavola le verdure invernali
Perché le verdure fanno sempre bene, ma quelle di stagione ancora di più
In generale, le verdure permettono al nostro organismo di assumere le fibre e le sostanze nutritive di cui ha bisogno.
Le verdure di stagione, nello specifico, sono ancora più nutrienti rispetto a quelle consumate fuori stagione. Secondo il Consiglio europeo di informazione sull’alimentazione, infatti, “il valore nutrizionale di frutta e verdura è più alto immediatamente dopo la raccolta e diminuisce con il passare del tempo”. E non solo: la quantità di nutrienti influisce anche sul gusto, rendendo questi alimenti più ricchi di sapore.
Un altro vantaggio delle verdure di stagione è la loro varietà: seguire il ritmo della natura vuol dire consumare prodotti sempre diversi durante l’anno, assicurando al nostro corpo tutti i nutrienti di cui ha bisogno.
Per finire, le verdure di stagione fanno anche bene al portafoglio: data la loro grande disponibilità sul mercato e la brevità dei processi di trasporto e conservazione, questi alimenti tendono ad avere prezzi molto contenuti.
Per avere una marcia in più contro il freddo e i malesseri di stagione
Le verdure della stagione invernale sono le nostre migliori alleate nella lotta alla stanchezza, al freddo e ai virus di stagione.
Ecco quali sono i principali nutrienti di cui abbiamo bisogno per affrontare l’inverno con la giusta energia e le verdure in cui trovarli:
- La vitamina A, che si trova nei broccoli, nella zucca, nelle carote e nel radicchio;
- La vitamina C, presente nei cavoli, nei finocchi, nei cavolfiori e nei cavolini di Bruxelles;
- Il ferro, di cui sono ricche le verdure a foglia verde, come spinaci e insalate.
Per dare una mano all’ambiente e al commercio locale
La sostenibilità inizia a tavola: consumare verdure di stagione vuol dire dare una mano alle attività agricole della nostra zona e diminuire il nostro impatto sull’ambiente.
Le verdure coltivate all’aperto durante la loro stagione naturale e consumate nello stesso Paese o regione in cui sono state prodotte emettono meno gas serra e limitano la quantità di energia necessaria per riscaldamento o illuminazione artificiale, per la refrigerazione e la conservazione rispetto a quelle che sono state coltivate in serra o che arrivano dall’estero.
Una curiosità: l’attenzione all’ambiente e agli sprechi è anche una delle tendenze della ristorazione per il 2023!
Tre tipi di verdure da non trascurare durante la stagione invernale
I cavoli
Cavolo, cavolo cappuccio, cavolo nero, cavolfiore, rape, broccoli e cavoletti di Bruxelles: la famiglia dei cavoli è la regina delle verdure invernali per varietà e proprietà nutrizionali.
Il cavolfiore non mette sempre d’accordo tutti, ma i suoi benefici non vanno sottovalutati. È ricco di minerali come calcio, potassio, ferro e fosforo, ma anche di fibre e vitamina C che lo trasformano in un alimento che favorisce il metabolismo e la prevenzione dei tumori.
I broccoli sono un concentrato di vitamine (di tipo A, E, C, K e B6) e minerali dai benefici straordinari. Qualche esempio? La vitamina C aiuta a combattere le infezioni, mentre la vitamina A contribuisce alla salute della pelle, delle mucose e della vista.
Sì, hai letto bene: non tutti lo sanno, ma le rape fanno parte della famiglia dei cavoli!
E non finisce qui: questi ortaggi hanno anche ottime proprietà diuretiche, un indice calorico molto basso e un’alta concentrazione di minerali e vitamine. Inoltre, le cime di rapa (ovvero le sue foglie) sono alla base di uno dei piatti più iconici della tradizione pugliese.
Ultimi, ma non per importanza, i cavoletti di Bruxelles contengono un prezioso mix di minerali e vitamine, come il potassio, che favorisce la salute cardiovascolare, e il manganese, che è un ottimo antiossidante.
I tuberi
Patate e topinambur sono i tuberi (ovvero piante che crescono sottoterra) da privilegiare durante l’inverno.
In Italia, le patate sono disponibili tutto l’anno, ma è durante la stagione più fredda che le loro molecole (presenti soprattutto nella buccia) permettono di aumentare le difese dell’organismo, aiutandolo a lottare contro infiammazioni, infezioni e tumori.
Una curiosità: a Torino, esiste un locale che serve patate in chiave gourmet, con ripieni di carne, in insalata, assieme alla paella oppure sotto forma di deliziosi antipasti; si chiama Touberi ed è tra i ristoranti che ti consigliamo di provare al più presto!
PRENOTA IL TUO TAVOLO DA TUBERI
Meno conosciuto delle patate ma più ricco di fibre, il topinambur è una buona fonte di inulina, un composto naturale che aiuta a ridurre grassi e zuccheri nell’intestino e a regolare la presenza di colesterolo nel sangue.
Le verdure a foglia verde
Il verde non sarà forse il colore dell’inverno, ma è di certo quello delle verdure che ci aiutano di più a sopportare i suoi lati negativi: il freddo e la stanchezza.
Essendo un’ottima fonte di ferro, gli spinaci tengono a bada l’anemia e le sue conseguenze sull’organismo. Inoltre, sono anche ricchi di zinco, potassio e rame.
Anche le insalate invernali - come la lattuga, la cicoria, il radicchio, la catalogna, le puntarelle, l’indivia, la valerianella e la rucola - sono ottime alleate contro la mancanza di luce e il clima rigido.
Ad esempio, la rucola contiene molte sostanze benefiche, tra cui la vitamina K, che aiuta a mantenere in salute il sistema nervoso.
Ora che le verdure invernali non hanno più segreti per te, dai una possibilità ai ristoranti veg che abbiamo selezionato e ispirati ai loro incredibili piatti per le tue ricette!
Le principali verdure invernali sono i cavoli (cavolfiori, cavoletti di Bruxelles, rape, broccoli), le insalate (cicoria, radicchio, indivia, lattuga, rucola) e i tuberi (patate, topinambur), mentre i frutti di stagione sono le mele, le pere, i cachi e gli agrumi.
Le insalate che crescono in inverno sono la lattuga, la cicoria, il radicchio, la catalogna, le puntarelle, l’indivia, la valerianella e la rucola.
D’inverno, è possibile gustare zuppe e minestroni di legumi accompagnati da verdure come broccoli, spinaci, radicchio e patate, che sono un’ottima fonte di vitamine e sali minerali utili per rafforzare le difese immunitarie.
Zucca, bietole, porro e sedano sono le verdure che caratterizzano la stagione autunnale.